Sukhothai, nel nord della Thailandia, è famosa per l’antica capitale del Regno del Siam e il suo Parco Storico UNESCO. Qui si possono ammirare templi straordinari come Wat Mahathat e Wat Si Chum, esplorare rovine storiche e musei, e partecipare ad attività culturali come la cucina tradizionale e la vita nelle fattorie biologiche. Il periodo migliore per visitarla va da ottobre a marzo, evitando il caldo e le piogge. Per spostarsi, auto, bus e bicicletta all’interno del parco sono le opzioni ideali. Non perdere anche le vicine attrazioni storiche di Si Satchanalai e Kamphaeng Phet.
1. Informazioni su Sukhothai
Sukhothai (“l’alba della felicità”) è una piccola città situata nel nord della Thailandia, a circa 440 chilometri da Bangkok. Sorge vicino all’antica città di Sukhothai, che fu capitale del Regno del Siam nel XIII secolo.
Per 120 anni Sukhothai fu la capitale e venne governata da numerosi sovrani. Tra questi, il monarca più dinamico fu re Ramkhamhaeng il Grande, che creò l’alfabeto thailandese, gettò le basi della politica, della monarchia e della religione, ed estese l’influenza del regno.
Influenzato dalle culture khmer e birmana, il Parco Storico di Sukhothai è un gioiello architettonico dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO nel 1991. Ogni anno migliaia di visitatori vengono ad ammirarne le rovine e a scoprire questo importante capitolo della storia thailandese.
2. Quando andare a Sukhothai?
Come in gran parte della Thailandia, è consigliabile visitare Sukhothai tra la fine di ottobre e l’inizio di marzo, evitando la stagione delle piogge e godendo di un clima più fresco.
Aprile è il mese più caldo dell’anno, con una temperatura media di 33,5°C, mentre dicembre è il più freddo, con una media di 24,1°C. Il record di caldo è di 46°C, registrato il 5 aprile 2010, mentre il record di freddo è di 11°C, registrato il 17 dicembre 2013.
3. Cosa fare a Sukhothai?
3.1. Il Parco Storico di Sukhothai
Il Parco Storico si trova a circa 12 km dalla città nuova e comprende 5 zone: la zona centrale e le zone Nord, Sud, Est e Ovest. Il biglietto d’ingresso è valido per tre zone: centrale, Nord e Ovest. L’ingresso alle zone Sud ed Est è gratuito, ma c’è ben poco da vedere. È possibile visitarlo a piedi, in bicicletta o con un piccolo trenino turistico.
La zona centrale è quella imperdibile, poiché ospita i templi più importanti e scenografici:
- Wat Mahathat: il tempio più grande di Sukhothai, custodito da due imponenti Buddha di 9 metri. Presenta un chedi centrale in stile Sukhothai circondato da altri otto chedi.
- Wat Si Sawai: costruito dai khmer nel XIII secolo come santuario induista dedicato a Shiva, poi convertito al buddhismo.
- Wat Traphang Ngoen: il “tempio del lago d’argento”, con un grande chedi a forma di bocciolo di loto e un Buddha seduto.
- Wat Sa Si: situato su una piccola isola collegata da un ponte; possiede uno stupa a forma di campana e una statua del Buddha in cammino.
- Ta Pha Daeng: piccolo tempio khmer del XII secolo, con incisioni di divinità.
- Wat Sorasak: caratterizzato da un chedi circondato da 24 statue di elefanti.
Nella zona si trova anche il Museo Nazionale Ramkhamhaeng, dove sono esposti reperti rinvenuti nel sito e approfondimenti sulla cultura dell’epoca.
La zona Nord è quella più vicina alla centrale e ospita:
- Wat Si Chum, famoso per il suo Buddha seduto alto 12 metri.
- Wat Phra Phai Luang, con tre torri khmer, oggi molto erose.
- Si visita preferibilmente in bicicletta, scooter o auto.
- La zona Ovest comprende rovine sparse e distanti tra loro, dunque la visita è più comoda in auto. A parte il Wat Saphan Hin, con il Buddha in piedi sulla collina, non è una zona particolarmente significativa.
- Le zone Est e Sud sono consigliate solo se si ha tempo a disposizione. Si visitano velocemente e includono:
- Wat Chang Lom, con elefanti scolpiti alla base del chedi
- Wat Chetuphon, con quattro statue del Buddha nelle posizioni: seduta, in piedi, sdraiata e camminante
- Wat Chedi Si Hong, decorato con bassorilievi di leoni ed elefanti.
3.2. La fattoria biologica
A circa 30 km dal parco e vicino all’aeroporto si trova una grande fattoria biologica. Frutta, verdura e riso vengono coltivati in modo tradizionale e i visitatori possono partecipare alle attività agricole: arare, curare le risaie, raccogliere le uova. Vengono illustrate tutte le fasi della coltivazione del riso, dalla piantagione alla raccolta. Dopo la mattinata, si partecipa a un corso di cucina thailandese usando i prodotti della fattoria, con degustazione finale.
3.3. Il Parco Storico di Si Satchanalai
Meno conosciuto, si trova 60 km a nord della città. Come Sukhothai, ospita templi in rovina, tra cui il più importante è il Wat Chang Lom.
3.4. Kamphaeng Phet
Situata a 77 km da Sukhothai, Kamphaeng Phet ospita diversi templi del XV secolo, seppur meno ben conservati. Il luogo più importante è il Wat Phra Kaew, con un Buddha sdraiato e due Buddha seduti dietro di lui.
4. Cosa mangiare a Sukhothai?
Nella città nuova ci sono molte opzioni economiche per mangiare. Ogni sera si tiene un piccolo night market, che però chiude presto. Il sabato sera c’è un grande mercato lungo il fiume.
Per ristoranti e bar si può andare al Pai: i prezzi sono più alti rispetto allo street food, ma la qualità è buona. Da non perdere la specialità locale: le Sukhothai Noodles!
5. Come spostarsi?
5.1. Come arrivare a Sukhothai?
Sukhothai si trova a metà strada tra Bangkok e Chiang Mai.
Da Bangkok (440 km)
- In auto: circa 6 ore di viaggio. Ideale per un itinerario Bangkok – Ayutthaya – Sukhothai – Chiang Mai – Chiang Rai.
- In aereo: Bangkok Airways effettua due voli al giorno; durata 1h15. Opzione veloce ma costosa.
- In autobus: dal terminal Mo Chit, diversi collegamenti giornalieri.
- In treno: non esiste una stazione a Sukhothai. Bisogna scendere a Phitsanulok (5–7 ore), poi proseguire in bus/minibus per 1 ora da Chiang Mai (300 km)
- In auto: circa 4h30.
- In treno: stesso procedimento, arrivando a Phitsanulok (6–8 ore), poi bus per Sukhothai.
5.2. Come muoversi a Sukhothai?
Oltre all’auto privata, ci si può spostare con scooter, taxi o navetta + bici. L’opzione migliore è prendere una navetta verso il sito e poi noleggiare una bici (30 baht al giorno). Il parco è pianeggiante e la visita in bicicletta è piacevole e silenziosa, ideale per godersi l’atmosfera.
Il parco è molto grande, quindi visitarlo interamente a piedi è difficile.
6. Hotel a Sukhothai
Se soggiornate due giorni o se avete bisogno di una notte sul posto, è consigliabile dormire nella città antica, vicino ai templi. La città nuova è più lontana e meno interessante, anche se offre vita notturna, mercati, bar e molti ristoranti. La maggior parte dei turisti alloggia qui, dove ci sono opzioni per tutte le tasche.
Un’altra alternativa è pernottare nei resort vicino al parco storico, ma sono più costosi.
7. Consigli di viaggio per Sukhothai
Gli ingressi sono aperti dalle 6:00 alle 18:00. Visitare il parco molto presto la mattina è una buona idea per evitare la folla e godersi la luce del mattino sulle rovine.
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