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IT Ayutthaya: cose da vedere, cosa fare e consigli di viaggio
Ayutthaya fu fondata nel XIV secolo ed era, a quel tempo, una delle città più grandi del mondo. Con la sua straordinaria bellezza e prosperità, era conosciuta anche come la Venezia d’Oriente. Nel XVIII secolo fu quasi completamente distrutta durante la guerra siamesi-birmana, e oggi ciò che resta sono rovine e strutture parziali, ma la sua magnificenza rimane comunque innegabile.
1. Come andare da Bangkok ad Ayutthaya
Ayutthaya si trova circa 85 km a nord di Bangkok. A seconda del budget, puoi raggiungerla in taxi, treno, autobus oppure con un’auto privata.
IN TAXI
Se vuoi evitare perdite di tempo e desideri il massimo comfort, il taxi è il mezzo ideale. Il costo è di circa 1.000 Baht (≈ 730.000 VND / ≈ 32 USD). Puoi anche concordare con l’autista un servizio completo: andata, trasporto tra i vari templi e ritorno a Bangkok, per circa 2.500 – 3.000 Baht (≈ 1.800.000 – 2.200.000 VND / ≈ 78 – 95 USD).
IN TRENO
I treni partono dalla stazione di Hua Lamphong, nel centro di Bangkok. Il viaggio dura tra 2 e 2,5 ore. I biglietti variano da 25 a 300 Baht (≈ 18.000 – 220.000 VND / 0,8 – 10 USD) a seconda della classe. È il mezzo più lento, ma è perfetto per chi ama il paesaggio e vuole provare l’esperienza autentica del treno thailandese.
Arrivando ad Ayutthaya in treno, bisogna prendere un piccolo traghetto per attraversare il fiume e raggiungere il centro città: costa circa 4 Baht (≈ 3.000 VND / ≈ 0,15 USD).
IN AUTOBUS
Si può prendere un autobus dalla stazione Mo Chit. Da lì, basta camminare fino al Northern Bus Terminal e scegliere la linea che va ad Ayutthaya. Il viaggio dura circa 90 minuti, per una distanza di 30 km. Il biglietto costa 50 – 100 Baht (≈ 36.000 – 73.000 VND / ≈ 1,5 – 3 USD).
IN MINIBUS
Dal centro di Bangkok puoi utilizzare MRT, BTS o autobus per arrivare alla stazione Victory Monument. Da qui, cammina circa 20 minuti oppure prendi una delle molte linee di autobus (3, 16, 26, 49, 77, 96, 104, 134, 136, 138, 145, 170, 509, 517, 529, 536) fino al terminal dei minibus di Mochit.
Durante il giorno ci sono partenze frequenti verso Ayutthaya. Il prezzo è di 60 Baht a tratta, con corse ogni 15 minuti. L’ultima partenza è alle 18:00.
2. Quanto tempo serve per visitare Ayutthaya?
Ayutthaya è un grande parco storico, con templi e rovine che ricordano l’architettura dei templi reali di Bangkok. Una giornata è sufficiente per una visita completa: partendo al mattino e rientrando nel pomeriggio.
3. Come muoversi all’interno di Ayutthaya
Per visitare Ayutthaya, puoi noleggiare un Tuk Tuk oppure una bicicletta.
- Tuk Tuk: pratico e veloce, ma piuttosto costoso: 1.000 – 1.200 Baht per visitare le 4 attrazioni principali.
- Bicicletta: economica, 40 Baht al giorno.
- Moto: 150 – 200 Baht al giorno, senza limite di orario.
4. Attrazioni da vedere ad Ayutthaya
WAT PHRA SI SANPHET
È il complesso templare più grande della città, risalente al XIV secolo. Da non perdere. La sua caratteristica principale sono i tre enormi Chedi (Stupa), simbolo iconico di Ayutthaya. Un tempo il tempio ospitava una gigantesca statua del Buddha ricoperta da 0,3 tonnellate di oro puro, distrutta durante la guerra.
Ayutthaya
WAT YAI CHAI MONGKOL
Il nome significa “Il grande monastero della vittoria propizia”. Si trova fuori dal centro storico, a qualche chilometro a sud-est. Fu costruito nel XVI secolo per ospitare i monaci che tornavano dallo studio in Sri Lanka. Il Chedi principale è alto 72 metri ed è visibile da lontano.
Il Buddha sdraiato è particolarmente venerato e considerato porta fortuna per chi viene a pregare.
WAT PHRA MAHATHAT
Uno dei templi più importanti di Ayutthaya, sede delle reliquie del Buddha e luogo centrale della gerarchia buddhista. Anche il re vi celebrava importanti cerimonie religiose.
Oggi si trova all’interno dell'Ayutthaya Historical Park ed è Patrimonio UNESCO dal 1991.
L’attrazione più famosa è il volto del Buddha avvolto dalle radici di un albero, una delle immagini più iconiche della Thailandia.
WAT CHAIWATTHANARAM
Situato lungo il fiume Chao Phraya, è uno dei luoghi più visitati di Ayutthaya. Fu costruito nel 1630 dal re Prasat Thong in onore della madre.
Mostra un chiaro influsso dell’architettura Khmer di Angkor: un Prang centrale circondato da torri più piccole, simbolo del Monte Meru – la montagna sacra della cosmologia induista.
Di notte, con le luci, è ancora più affascinante.
Ayutthaya
WAT RATCHABURANA
È una delle rovine meglio conservate della vecchia capitale siamese. Venne costruito dal re Borommarachathirat II nel 1424 in memoria dei suoi due fratelli, morti combattendo tra loro per il trono.
Il tempio unisce elementi induisti e buddhisti, creando una struttura unica nel suo genere.
IL GRANDE BUDDHA SDRAIATO DI WAT LOKAYASUTHARAM
Luogo di pellegrinaggio molto venerato dai buddhisti thailandesi e tappa imprescindibile per i turisti.
La statua del Buddha misura 42 metri e riposa su un grande fiore di loto. Dietro di essa restano poche rovine di un antico complesso templare.
Ayutthaya
5. Cosa mangiare ad Ayutthaya
GAMBERI DI FIUME GIGANTI
Un’esperienza culinaria da non perdere. I gamberi sono famosi per le loro dimensioni enormi e il sapore intenso della parte della testa, ricca e cremosa.
Il prezzo è alto, ma il gusto vale ogni centesimo.
NUODLE DELLA BARCA (Boat Noodles)
Un piatto iconico della città. Originariamente venduti su piccole barche nei canali, oggi si trovano nei ristoranti e nei mercati.
Serviti in ciotole piccole, puoi personalizzarli scegliendo carne, brodo e spezie.
ROTI SAI MAI
Luogo: Via U Thong
Una specialità dolce molto amata. Si tratta di zucchero filato colorato avvolto in sottili crêpes salate. Puoi anche provare a prepararne uno direttamente nel negozio.
TOM KHA KAI
Luogo: Ristorante Malakor Thai
Una zuppa cremosa e deliziosa a base di pollo, latte di cocco, galanga, lime e peperoncino. Perfetta da gustare dopo una giornata di visite.
Anh Nguyen
Anh Nguyen è una dipendente del dipartimento marketing di TropicanaTravel con 6 anni di esperienza. I suoi aricoli offrono racconti vividi, foto e video di alta qualità su destinazioni famose e luoghi meno conosciuti.
